Un buon casco è il miglior alleato per un bell’allenamento in bici.
I migliori caschi da bici da corsa sono quelli che ci dimentichiamo di avere in testa, ma che quando serve offrono tutta la protezione necessaria.
Tra le caratteristiche più importanti troviamo la struttura, la leggerezza, l’areazione, la qualità dei materiali e della manifattura, e perché no anche l’effetto estetico del casco.
Tutte queste caratteristiche devono coniugarsi e trasformarsi in un casco comodo che non dia nessun fastidio mentre si pedala.
I migliori caschi per bici da corsa a confronto
Ma come scegliere un casco da bici da corsa di qualità?
Facile… abbiamo realizzato una lista di 5 caschi con un ottimo rapporto qualità prezzo, partendo dai caschi più economici per arrivare ai caschi top di gamma.
Abbiamo confrontato le caratteristiche tecniche e analizzato le opinioni degli utilizzatori in modo da aiutarti a scegliere il più adatto alle tue esigenze.
Peso Misure disponibili | Numero di prese d'aria | Interno amovibile e lavabile Retina anti insetti | Certificazioni | ||
---|---|---|---|---|---|
- 266 g - 56-58, 58-61 cm | 32 | - SI - SI | CE EN 1078 | ||
- 220 g - 50-56, 52-58, 59-62 cm | 26 | - NO - NO | CE EN 1078 CPSC 1203 AS/NZS 2063 | ||
- 230 g - 54-58, 58-61 | 27 | - SI - NO | |||
- 215 g | - SI - NO | CE EN 1078 CPSC 1203 AS/NZS 2063 | |||
- 280 - 57-61 cm | 6 | - SI - NO | CE EN 1078 |
Tra i casci per bici da corsa più venduti su Amazon.it, con un ottimo rapporto qualità prezzo, in fascia economica, troviamo il casco AweSpeed di AWE.
AweSpeed viene realizzato in due taglie 56-58 cm e 58-61 cm.
Il peso del casco nella taglia 56-58 cm è di 266 grammi.
Nella parte posteriore del casco è presente un classico sistema di regolazione col quale è possibile regolare la cinghia posteriore in modo da regolarla perfettamente in base alla circonferenza del cranio.
Sempre rimanendo sul fissaggio del casco alla testa, troviamo anche una cinghia sottomento regolabile con imbottitura.
La struttura del casco è “In Mould” cioè il guscio esterno in policarbonato resistente agli urti è fuso con la parte interna in schiuma EPS realizzata per ammortizzare l’eventuale impatto.
Il caso è dotato di 32 fori di areazione, 8 sono nella parte posteriore, i fori garantiscono una buona areazione della testa e contribuiscono a limitare la sudorazione aggiuntiva dovuta alla presenza del casco.
Nella parte interna del casco è presente la classica retina per la protezione contro gli insetti.
Opinioni positive degli utilizzatori
Analizzando le recensioni sia su Amazon.it che sul sito Amazon.co.uk, si trova un notevole apprezzamento per questo casco.
Tra le qualità più citate troviamo proprio il rapporto qualità prezzo di questo casco giudicato veramente di alto livello da chi ha deciso di acquistarlo e utilizzarlo.
Tra le caratteristiche tecniche più evidenziate troviamo la comodità del casco che viene giudicato molto comodo da molti utilizzatori anche dopo qualche ora di bicicletta.
Molti utilizzatori dichiarano addirittura di scordarsi di avere il casco, e quando si parla di caschi il fatto di “scordarsi di indossarlo” è una di quelle affermazioni che fa capire che il casco è veramente comodo.
Citata positivamente in molte recensioni anche la retina anti insetti.
Sottolineata in molte recensioni la leggerezza del casco.
Molto significativa la recensione di un utilizzatore che dopo una caduta ha potuto testare effettivamente la resistenza del casco.
Cosa non piace
Non troviamo lamentele molto ripetute tra le recensioni più critiche e questo è sintomo che il prodotto in sé non ha grossi difetti. Vale comunque citare alcune lamentele tra le più significatile.
Alcuni utilizzatori lamentano la praticità non al top della cinghia sottomento e altri avrebbero preferito una imbottitura interno un po’ più spessa. Infine in un paio di recensioni si legge che il casco è molto largo e poco aerodinamico.
Giudizio finale
Per i ciclisti amatoriali che cercano un casco di buona qualità ad un prezzo veramente economico allora AWE Speed può essere la scelta giusta. Casco leggero, ben areato, realizzato in buoni materiali.
Altro casco economico della nostra lista con caratteristiche leggermente diverse rispetto al casco Awe Speed, che come detto consideriamo il casco con miglior rapporto qualità prezzo in fascia economica.
Viene prodotto in un’unica taglia 57-61 cm e pesa 280 grammi.
Il casco Exclusky è realizzato anch’esso in policarbonato per la parte estera fusa alla parte interna in polistirene espanso. Oltre a questo il casco è dotato di una fodera interna completamente amovibile e lavabile.
Rispetto al casco Awe Speed sono presenti un minor numero di prese d’aria, troviamo infatti solo 6 prese d’aria. Sempre in confronto con il casco Awe Speed, nel casco Exclusky manca la retina anti insetti.
Chiaramente in questo caso la ventilazione e la capacità di raffrescamento del cranio saranno minori cosa che rende più adatto questo casco alle stagioni meno calde.
A livello di fissaggio e regolazioni del casco niente di particolare, abbiamo la classica fibbia posteriore per la regolazione della circonferenza interna e una cinghia di ritenzione del casco sottomento con imbottitura.
Caratteristica peculiare di questo casco Exclusky rispetto al casco Awe Speed è la visiera integrata e removibile. Il casco infatti ha una visiera protettiva contro i raggi UV fissabile con calamite al casco testo.
Opinioni positive degli utilizzatori
Si riscontra un buon apprezzamento tra gli utilizzatori che hanno deciso di provare questo casco di chiara produzione Cinese. Il buon livello delle opinioni degli utilizzatori è proprio il motivo che ci ha spinto ad inserire questo casco nella nostra lista.
Citato molto positivamente in parecchie recensioni proprio il livello del rapporto qualità prezzo che a detta di molti è veramente ottimo.
Evidenziata positivamente sia la comodità del casco che l’effetto estetico dello stesso.
Molto apprezzata la visiera e il fatto che non appoggi sul naso come un paio di occhiali.
Molti utilizzatori poi indicano che il casco ha sia caratteristiche tecniche che materiali paragonabili a caschi molto più costosi.
Cosa non piace
Analizzando le recensioni alcune lamentele si trovano. Riportiamo qualche lamentela non ripetuta e quindi non particolarmente preoccupante.
Troviamo infatti un utilizzatore che lamenta la scarsa imbottitura interna, un altro che lamenta il fatto che sia impossibile smontare le cinghie per lavarle, un altro che indica che la visiera pur essendo avvolgente non riesce a coprire completamente gli occhi lateralmente dall’aria e che non è possibile indossare gli occhiali sotto la visiera in quanto manca fisicamente lo spazio.
Riportiamo ora anche un paio di critiche in questo caso ripetute da un certo numero di utenti che deve far alzare l’asticella dell’attenzione prima dell’acquisto se si hanno esigenze particolari.
Almeno tre utenti lamentano il fatto che il meccanismo di regolazione della fascia che stringe il casco alla testa sia privo di protezione in velcro, e che quindi da un po’ fastidio.
Un po’ di utilizzatori lamentano la mancanza della retina anti-insetti.
Giudizio finale
Analizzando con attenzione le recensioni di questo casco si nota come praticamente tutti gli utenti esaltino il rapporto qualità prezzo di questo casco. Anche gli utenti che hanno trovato qualcosa che non va, dichiarano comunque che ricomprerebbero il casco perché la qualità e le caratteristiche sono più che in linea con il prezzo. Solo gli utenti che lamentano il fastidio dovuto al meccanismo di regolazione posteriore o hanno restituito il casco o dichiarano che non lo ricomprerebbero.
Concludendo, con Exclusky siamo di fronte ad un casco economico di buona qualità che fa un po’ effetto crono, non molto adatto ai 40 gradi estivi viste le poche feritoie presenti, la visiera protettiva è comoda e ben fatta.
Non un casco professionale ma per chi vuole stare sotto i 40 euro. È una possibilità da prendere in considerazione.
Salendo come fascia ma sempre mantenendo un ottimo rapporto qualità prezzo, troviamo il casco ZW prodotto da Zero RH+.
Il casco viene prodotto in due taglie S / M (54-58cm) e L / XL (58-61cm). Il peso nella taglia S/M è di 230 grammi.
Questo casco ha caratteristiche molto simili al casco Awe Speed appena analizzato. Anch’esso, come d’altronde la maggior parte dei caschi presenti oggi sul mercato, è costruito con tecnologia “in-Mould” cioè la parte interna morbida in polistirene espanso (EPS) viene stampata insieme al guscio esterno più rigido in policarbonato.
Il fissaggio alla testa è garantito da un sistema di regolazione posteriore, la regolazione è rapida e precisa grazie ad un divider laterale selezionabile semplicemente spostando verso l’alto o il basso e chiudendo la fibbia.
Oltre a questo è presente anche la classica cinghia sottogola, in grado di mantenere il casco ben saldo in caso di caduta.
L’areazione del casco è garantita da 27 fori distribuiti su tutta la superficie del casco, la sudorazione è in questo modo tenuta sotto controllo. Il casco è anche dotato di una fodera interna completamente removibile e lavabile.
Opinioni positive degli utilizzatori
Veramente molto buone le opinioni degli utilizzatori, che non risparmiano elogi a questo casco.
Tra le caratteristiche più apprezzate e citate in molte recensioni troviamo la leggerezza e la comodità del casco.
Anche l’areazione e la capacità di mantenere la testa fresca anche nelle giornate più calde viene citata spesso.
Molto positiva anche la vestibilità del casco e l’effetto dello stesso in testa, non parliamo di un classico padellone brutto a vedersi, ma di un casco per bici da corsa che sembra adattarsi alla testa dando un buon risultato anche estetico.
Da ultimo viene spesso elogiato anche il sistema di fissaggio, il casco può essere regolato tramite la rotella posteriore in pochi secondi con una sola mano.
Cosa non piace
Non si trova nulla da segnalare sulla qualità o sulle caratteristiche del casco, in alcune recensioni viene lamentata la mancanza della retina anti insetti.
Giudizio finale
Con il casco Zero RH+ ZW siamo di fronte and un casco dalle caratteristiche qualitative migliori rispetto al casco AWE Speed visto sopra, un casco quindi di ottima fattura realizzato con materiali di qualità.
Parlando del prezzo questo è in linea di massima il doppio rispetto al casco casco AWE Speed, ma comunque sempre in fascia economica.
Caschi da bici da corsa KASK
I caschi per bici da corsa Kask sono progettati e prodotti in Italia da Kask (https://www.kask.com/it/) azienda Italiana, con sede a Firenze, specializzata nella produzione di caschi sportivi.
I caschi da bici da corsa Kask sono saliti alla ribalta del grande pubblico grazie alla loro indubbia qualità e alla collaborazione con il team Sky (https://www.teamsky.com/sponsors/kask).
Proponiamo nella nostra lista due caschi uno di fascia media e uno di fascia alta.
– Kask Mojito (Fascia Media)
– Kask Protone (Fascia Alta)
Il casco Kask Mojito come detto è un casco di fascia media, progettato nel 2012 è noto per il suo alto livello di ventilazione e quindi risulta particolarmente adatto alle calde giornate estive.
Realizzato con tecnologia In Mold, presenta una calotta esterna in policarbonato e una parte interna il polistirene espanso. Il casco è veramente leggero, pesa solo 220 grammi nella taglia M. Kask ha certificato il casco Mojito secondo gli standard EN 1078, CPSC 1203, AS/NZS 2063.
Sono presenti 26 fori di ventilazione distribuiti su tutta la superfice del casco, realizzati in modo tale da permettere all’aria di entrare frontalmente e uscire nella parte posteriore in modo da dissipare in maniera efficiente il calore.
Mojito risulta ben aderente alla testa e una volta indossato non dà l’impressione di essere un corpo estraneo o la classica padella appoggiata alla testa, ma aderisce in maniera slim alla testa creando un profilo piacevole.
Per il sistema di fissaggio del casco si trova la classica rotella posteriore con la quale si possono più o meno serrare le cinghie perimetrali, il casco è poi dotato di un sistema di regolazione Up’N’Down che permette di regolare la posizione del casco nella direzione verticale. I due meccanismi permettono di regolare perfettamente il casco al diametro e alla forma della testa.
Il sistema di fissaggio posteriore e le cinghie dono ben imbottite e realizzate in modo tale da non dara fastidio a contatto con la testa.
Anche la cinghia sotto la gola è di qualità, realizzata in ecopelle, svolge perfettamente il suo scopo di fissaggio del casco ed è assolutamente anti irritazione.
Come da istruzioni del produttore il casco va pulito solo con acqua e con sapone neutro, passando il casco con un panno morbido. L’imbottitura interna deve essere lavata a mano con acqua fredda (max. 30°).
Opinioni positive degli utilizzatori
Tutte molto positive le recensioni degli utilizzatori e dei siti specializzati internazionali.
Molto sottolineata la comodità del casco e la facilità delle regolazioni, viene descritta come ottima anche la ventilazione.
I sistemi di regolazione sia quello posteriore che il cinturino sottomento sono realizzati in modo tale da non dar alcun fastidio.
Molti utenti dichiarano che la comodità del casco è tale che una volta indossato è praticamente come non averlo.
Viene considerato da molti utilizzatori come un casco di qualità ad un prezzo ancora molto accettabile.
Cosa non piace
Nulla di particolare da segnalare.
Va comunque riportato che un utente dopo alcuni anni di uso intensivo riporta che la ecopelle del cinturino sotto gola si è rovinata.
Giudizio finale
Casco molto apprezzato dagli utilizzatori di indubbia qualità sia dei materiali che nella manifattura con un ottimo fitting, comodità e areazione.
Uno tra i migliori caschi per qualità prezzo in fascia media.
Secondo casco di casa Kask che analizziamo è il casco Protone.
In questo caso ci troviamo di fronte ad un casco di fascia alta, uno dei caschi più utilizzati dai professionisti del team SKY di cui Kask è sponsor.
Con il casco Protone si raggiunge il top di gamma per quanto riguarda i caschi di casa Kask.
Quello che salta all’occhio è per prima cosa il design veramente molto accattivante.
Una volta indossato l’aspettativa non svanisce e il casco Protone sembra veramente costruito come un guscio sulla testa. Rendono bene l’idea le foto su road.cc.

Le feritoie e il divisorio mediano sulle feritoie della parte anteriore, sono studiate appositamente per favorire il passaggio dell’aria e limitare al minimo l’aumento di calore e la sudorazione della testa dovuta alla presenza del casco.
Il design del casco è pensato e pubblicizzato con una aerodinamica di alto livello testato e perfezionato all’interno della galleria del vento, il flusso dell’aria rimane in linea con il casco indipendentemente dalla posizione della testa, favorendo così la penetrazione e diminuendo la resistenza aerodinamica del casco.
Per quanto riguarda la sicurezza del casco, abbiamo anche in questo caso tecnologie di ultimo livello. Oltre alla costruzione “IN-MOULD” ormai comune alla totalità dei caschi presenti in commercio, in cui la calotta interna in polistirene è fusa con quella esterna in policarbonato, il casco Protone è caratterizzato anche da una ulteriore struttura di rinforzo interna che garantisce maggiore resistenza in caso di urto.
Protone è corredato con le certificazioni EN 1078, CPSC 1203, AS/NZS 2063 e pesa solo 215 grammi nella taglia M.
Per la regolazione e il fissaggio del casco abbiamo di fatto un sistema di fissaggio con micro rotella in gomma posteriore ulteriormente migliorato rispetto al casco Mojito analizzato sopra. La cintura sotto mento è in eco pelle come per il Mojito.
Nel casco Protone l’imbottitura interna è realizzata tramite un tessuto con cella aperta a più strati ottimizzato per l’assorbimento del sudore. L’imbottitura come per il casco Mojito è completamente amovibile e lavabile.
Opinioni positive degli utilizzatori
Chiaramente più sale il prezzo e maggiori sono le aspettative di chi decide di provare prodotti in fascia alta.
Leggendo le recensioni su Amazon.it e sui siti specializzati internazionali troviamo un elevato livello di apprezzamento, difficilmente potrebbe essere diversamente, visto il livello qualitativo del casco e la fascia di prezzo.
Tra le caratteristiche più significative citiamo tra tutte la vestibilità del casco e la comodità.
Gli utilizzatori evidenziano come il casco non dia nessun fastidio in testa tanto da dimenticarsi di averlo addosso.
Cosa non piace
Visto il livello di prezzo del casco vale la pena evidenziare anche le singole lamentele…che seppur molto poche vanno citate.
A questo proposito troviamo un utilizzatore che lamenta la qualità prezzo del casco, definisce il casco di qualità sopra la media ma afferma che secondo lui non vale pienamente il prezzo.
Un altro utilizzatore lamenta la qualità non all’altezza dell’imbottitura interna del casco.
Giudizio finale
Chi acquisterà il casco Protone porterà a casa un prodotto professionale e proverà l’emozione di utilizzare lo stesso casco dei migliori ciclisti professionisti, beneficiano di tutta la qualità e della tecnologia che sta dietro la progettazione e la produzione di questo casco.
Lato negativo, purtroppo, è sicuramente il prezzo che anch’esso è veramente “pro”!
Caschi bici da corsa – Guida all’acquisto
Dopo aver messo a confronto alcuni tra i migliori caschi per bici da corsa, vediamo di seguito alcune linee guida da tenere presenti prima di procedere all’acquisto.
Come deve vestire un casco da bici da corsa
Ti piacerebbe indossare per 3 – 4 ore o anche di più un casco scomodo che non si adatta accuratamente alla forma della tua testa?
Direi di no…
Come prima cosa è molto importante capire la “taglia della propria testa”.
La cosa è abbastanza semplice, basta infatti prendere un metro da sarta e misurare la circonferenza del cranio…chiaramente questo non è tutto, servirà sicuramente per la scelta base della taglia del casco, ma non è tutto.
La maggior parte dei caschi da ciclismo vengono prodotti in due taglie, alcuni in tre, ma la maggior parte in due per esempio 56-58 cm e 58-61 cm, la taglia del casco corrisponde alla taglia del cranio. Una volta scelta la taglia del casco questo potrà essere regolato accuratamente alla misura della testa tramite i sistemi di regolazione a rotella solitamente posizionato sulla parte posteriore del casco.
Questo però come detto non è tutto, perché un casco della taglia giusta potrebbe essere comunque scomodo. Per fortuna oggi gli acquisti online sono solitamente garantita con tempi di reso di 30 giorni, addirittura 60 giorni nel caso di Amazon Prime e quindi si ha modo di testare il casco ed eventualmente renderlo se non lo si trova comodo al punto giusto.
La cosa migliore è provare i caschi anche di più marche e cercare di capire quello che calza meglio per poi procedere all’acquisto.
Come si regola e si fissa un casco da bici da corsa?
Per le regolazioni e il fissaggio del casco sono presenti solitamente: una cinghia che avvolge tutto il perimetro della testa regolabile con una ghiera posta dietro il casco che serve per regolare la larghezza del casco e adattarla alla circonferenza del cranio e una cinghia sottomento per fissare il casco al cranio.
La ghiera e le varie cinghie possono essere di qualità più o meno buona e possono essere più o meno imbottite. La qualità dei sistemi di ritenzione è fondamentale per evitare che il casco si allenti e possa essere perso quando serve. Per le ghiere posteriori nel caso dei caschi di miglior qualità queste possono essere regolate semplicemente e velocemente con una sola mano, in modo da permettere al ciclista di apportare piccole variazioni durante la marcia in tutta sicurezza.
La morbidezza delle cinghie perimetrali, della ghiera posteriore e delle cinghie sotto mento è fondamentale per evitare fastidiose irritazioni.
La ventilazione e il rivestimento interno per combattere la sudorazione
Un buon casco deve avere tra le sue caratteristiche principali la ventilazione, questo perché si va in bici solitamente quando è caldo e il casco induce maggior riscaldamento alla testa e quindi maggiore sudorazione.
Quando fa freddo si può combattere il freddo con un cappello ma quando fa caldo avere un casco ben ventilato è fondamentale.
I migliori caschi per bici da corsa hanno un numero variabile di fori distribuiti su tutta la superfice del casco, il segreto sta nella disposizione de fori stessi per far sì che l’aria entrando dalla parte anteriore e uscendo da quella posteriore mantenga sempre ben areata la testa.
Durante lo sforzo è comunque inevitabile sudare e il casco pur ventilato che sia induce comunque una sudorazione maggiore, è molto importante quindi che il casco abbia un rivestimento interno di qualità con un buon livello di assorbimento in modo che contribuisca ad assorbire il sudore e ad evitare che ricada sugli occhi.
Il rivestimento interno può essere o meno rimosso a seconda del modello del casco e quindi lavato. Nel casco di rivestimento non rimuovibile è comunque importante mantenere pulito il rivestimento lavandolo e risciacquandolo con cura.
Il peso e l’importanza del colore
Come penultima caratteristica analizziamo il peso, i caschi della nostra lista differiscono l’uno dall’altro di pochi grammi tra il più pesante (280 grammi) e il più leggero (215 grammi) ci sono solo 65 grammi.
Chiaro è che più leggero è il casco meno verrà avvertito soprattutto dopo qualche ora di allenamento, ma la cosa che fa più la differenza non è il peso e qui si ritorna al primo punto della nostra guida.
È preferibile un casco un po’ più pesante ma che calzi alla perfezione e sia comodo al posto di un casco più leggero ma che non sentiamo comodo in testa.
Da ultimo un paio di parole sul colore, un casco più colorato o fluo è più visibile di un casco nero soprattutto in condizioni di poca luce ed è chiaro a tutti che essere ben visibili è molto importante per la sicurezza. Se poi il casco ha anche degli adesivi riflettenti ancora meglio.
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine, spero che questo articolo vi possa essere utile per procedere ad acquistare il casco da bici da corsa più adatto alle vostre esigenze.